C’è ancora poesia!
È solo una montagna…..
…. che cos’è per voi ?
È solo una montagna; ma per me è l’essenza della vita, lassù,
fra il sole che tramonta e il mare.
Con questi versi scritti da Geoffrey Winthrop Young agli inizi del XX secolo, si apre il bellissimo libro di Cicely Williams “Donne in cordata”, pubblicato nel 1973. Eppure, nota l’autrice nel corso del testo, non si è sempre pensato così. Il passato le montagne erano guardate col timore e chi le abitava le credeva indemoniate e inaccessibili. E oggi, come viviamo, noi oggi, la montagna ? Questa è una domanda che mi pongo spesso in veste di autentica amante dell’ambiente alpino, inteso nei suoi molteplici aspetti, da quello storico a quello ludico. Purtroppo la risposta non è del tutto positiva. A mio avviso, il modello di vita contemporaneo e di conseguenza anche l’approccio con la montagna, hanno perso il senso dell’entusiasmo, del sentimento, del credere il qualcosa al di fuori di se stessi, della poesia, per lasciare spazio a concetti nuovi come l’estremo, la ricerca della perfezione tecnica, il raggiungimento di un obiettivo a tutti i costi, ecc…Penso che vada sempre più scomparendo il bisogno di valori mistici e di credere in una divinità della natura. Gli alpinisti si dimenticano troppo spesso che la montagna può anche essere considerata la dimora del nostro bisogno di avere una fede. Proprio in questa ottica di riscoperta del significato dell’ “andare in montagna”, si è inserita l’iniziativa del Soccorso Alpino e Speleologico Ligure con il supporto economico e morale dei C.A.I. genovesi, di collocare sulla cima della nostra amata “Baiarda” una nuova immagine della Madonna.
“La Madonnina della Baiarda”, opera marmorea dello scultore Valdieri Pestelli, sostituisce una precedente immagine della Vergine in gesso ormai deteriorata da atti vandalici e dalla inclemenza delle intemperie, che notoriamente nella zona di Punta Martin sono di non debole intensità.
La cerimonia di inaugurazione, avvenuta il 16 novembre 1997, ha visto riuniti attorno ad un originalissimo altare, costruito con massi, legno e altro materiale di fortuna reperito in loco, alcuni soci dei vari C.A.I. genovesi insieme ad una nutrita schiera di volontari del Soccorso Alpino della stazione di Genova. Dopo la messa, officiata da un simpaticissimo sacerdote, c’è stata la benedizione della Madonnina. Commozione e gioia hanno pervaso sicuramente l’animo di tutti i partecipanti che in seguito, dopo aver pensato alla cura dello spirito, hanno rifocillato anche il corpo con un buon bicchiere di vino bianco accompagnato da focaccia di Voltri e salame di Sant’Olcese.
Proprio niente male !!!! Ora la Madonnina, con lo sguardo rivolto verso Punta Martin, veglia su tutti noi amanti della Baiarda e protegge il cammino di tutti gli appassionati frequentatori delle nostre montagne.
Emilia Graffigna, addetta stampa del Soccorso Alpino Ligure 1997